Barbara Pollastrini e Gianni Cuperlo

Barbara Pollastrini e Gianni Cuperlo

Barbara Pollastrini è ministro dei diritti e delle pari opportunità. Gianni Cuperlo è deputato dell’Ulivo.

Dimensione etica e nuovi diritti nella cultura riformista

Di etica e politica si è tornati a parlare con passione. È l’agenda del tempo a spingere verso una considerazione diversa delle due dimensioni. Le ragioni sono profonde e riguardano micro e macro conflitti culturali, etnici, religiosi a partire dalla tensione per l’espansione della democrazia e l’universalità dei diritti umani. Ma che si allargano ad ambiti diversi: dall’uso della forza nel diritto internazionale al criterio di reversibilità nelle strategie energetiche e ambientali. O delle regole nell’economia e nell’impresa, fino ai capitoli centrali della modernità, l’autonomia dell’individuo e l’attualità fondante della libertà delle donne, la relazione complessa tra scienza e coscienza, e quella non meno problematica tra utilizzo delle tecnologie e tutela della privacy. La graduatoria è forse arbitraria, ma utile a sottolineare la frequenza con cui partiti, parlamenti e governi vengono investiti da questioni «eticamente sensibili».