Per molte ragioni, a vent’anni dagli eventi che nel 1989 mutarono definitivamente il volto dell’Europa, è possibile affermare che le due superpotenze di allora, USA e URSS, abbiano reagito a quegli eventi piuttosto che averli governati e che, quindi, i principali protagonisti delle rivoluzioni del 1989 furono in primo luogo gli europei dell’Est.