Dopo il golpe egiziano: l'Islam politico e la democrazia

Di Renzo Guolo Martedì 03 Settembre 2013 14:40 Stampa

La deposizione di Morsi, esito tanto dello strappo operato con il varo di una nuova Costituzione dalla marcata impronta islamista quanto della fallimentare prova di governo del partito Libertà e giustizia, segna un passaggio cruciale nel complesso processo di transizione delle primavere arabe, rimettendo in discussione ogni precedente considerazione circa il rapporto fra democrazia e Stato islamico.

La rivista è disponibile nelle edicole delle principali città, oppure è possibile sottoscrivere un abbonamento, qui tutte le informazioni.

Acquista la rivista

Abbonati alla rivista