Il disagio delle nuove generazioni in Italia e la deriva autoritaria in Turchia nel numero 1/2017

Di Italianieuropei Venerdì 24 Marzo 2017 13:39 Stampa

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Gioventù bruciata | Le politiche messe finora in campo per fare fronte alla situazione di disagio che vivono in Italia le nuove generazioni continuano a dimostrarsi poco efficaci oltre che poco lungimiranti. Ciò accade, riteniamo, perché la loro ideazione non è stata adeguatamente supportata dalla conoscenza dei fenomeni e delle dinamiche che determinano la condizione attuale dei giovani nel nostro paese. Giovani che sono a tutti gli effetti degli outsider: fuori dal­la stabilità economica, dalla stabilità del lavoro, dalla possibilità di compiere scelte di vita e dalle tutele del welfare.

Turchia, la deriva autoritaria di Erdogan | Il prossimo 16 aprile si svolgerà in Turchia il referendum che, se ap­provato, sancirà il passaggio da un sistema parlamentare a un regime che attribuisce pieni poteri al presidente della Repubblica. La consultazione arriva al culmine di un processo che, apertosi con il tentativo di colpo di Stato dello scorso luglio, ha inciso profondamente sia sulla politica interna sia sulla politica estera di Ankara. All’interno, ha segnato l’inizio di una ulteriore e drammatica stretta nei confronti dei partiti di opposizione e dei canali d’informazione; all’estero ha condotto al disallineamento con gli storici alleati della Nato e a una convergenza, soprattutto in merito alla crisi siriana, con la Russia di Vladimir Putin.

 

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Del numero 1/2017 di Italianieuropei sono online gli articoli di Maria Cecilia Guerra, Chiara Saraceno, Michele Raitano, Giuseppe Croce ed Emanuela Ghignoni, Lea Nocera, Carlo Frappi, Valeria Talbot.