La minaccia terroristica e la cultura come possibilità di riscatto

Di Valentina Montalto Venerdì 02 Settembre 2016 15:21 Stampa

Gli attacchi terroristici degli ultimi mesi hanno, tra l’altro, messo a nudo il fragile equilibrio su cui poggiano le città contemporanee, sempre più divise tra centro e periferia e fondate su forme di segregazione che impediscono un comune percorso di sviluppo e crescita. Può la cultura – e in particolare la diversità culturale tipica delle città contemporanee – avere un maggiore o migliore ruolo nelle politiche di sviluppo locale? È possibile tornare a pensare alla cultura come a uno strumento di integrazione e di coesione? Di quale cultura le città hanno bisogno per fronteggiare l’attuale crisi economica e di valori? E quali politiche possono rendere la cultura motivo di coesione e orgoglio condiviso?

La rivista è disponibile nelle edicole delle principali città, oppure è possibile sottoscrivere un abbonamento, qui tutte le informazioni.