Lungi dall’essere un continente dominato dallo spettro dell’abbandono, secondo la profezia di Weffort, l’America Latina ha espresso negli ultimi anni un vero e proprio movimento verso la conquista della democrazia. Dopo aver superato il fallimento delle vecchie ideologie politiche legate al suo storico ancoraggio a paradigmi di matrice europea, nordamericana e infine cinese, il continente latinoamericano si è indirizzato verso una ricomposizione della frattura fra società democratica e politica democratica. La consapevolezza di aver intrapreso tale sviluppo anche attraverso il dialogo tra liberalismo e socialismo è il passaporto con il quale la regione si appresta ad affrontare le sfide dei nuovi assetti globali.