La Corte europea per i diritti dell’uomo ha condannato l’Italia per i fatti di Genova del 2001 e ha contestato l’inadeguatezza della legislazione italiana rispetto al reato di tortura. L’approvazione, da parte della Camera, di un disegno di legge che ne prevede l’inserimento nel nostro codice penale è un passo nella giusta direzione, ma presenta delle lacune gravi nella definizione della fattispecie di reato.
Alla fine di agosto il commissario europeo agli affari interni Malmström ha annunciato il maggiore coinvolgimento dell’UE nella lotta alla tratta degli esseri umani e all’immigrazione irregolare. Si tratta da parte dell’Europa di un passo ancora insufficiente di fronte alla sfida umanitaria che ci troviamo ad affrontare nel Mar Mediterraneo e alla gestione dei rifugiati.
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Dove va l'Europa? | L'approssimarsi del voto per il rinnovo del Parlamento europeo impone una riflessione sulle proposte su cui i partiti e le famiglie politiche europee si confronteranno | Leggi tutto