Quali sono le ragioni delle proteste giovanili, e specialmente di quelle della forza lavoro scolarizzata e precarizzata? Esse affondano le radici nella crisi cognitiva che è la chiave per comprendere la sindrome del declino italiano ed europeo. Difficile farsi ascoltare e trovare ascolto in una situazione bloccata tra bassa crescita e alto debito pubblico.