Lucrezia Fanti

Lucrezia Fanti

è dottoranda in Economia e finanza presso l’Università di Roma “Sapienza”.

Liberismo, Stato e Riforma Fiscale al tempo della crisi

La crisi finanziaria del 2007, scoppiata negli Stati Uniti e diffusasi nel 2010 in Europa come crisi dei “debiti sovrani”, ha acceso vecchi e nuovi dibattiti intorno alle distorsioni proprie del modo di produzione e di accumulazione capitalistico nelle economie avanzate, al ruolo della finanza come motore dell’economia globale e alle conseguenti e crescenti diseguaglianze nella distribuzione del reddito e della ricchezza tra classi sociali.
I persistenti effetti della crisi hanno di fatto fornito nuova linfa alla riflessione in campo economico e politico sulle possibili riforme da mettere in campo e sul ruolo che gli Stati possono assumere nell’attuale contesto di oscillazione tra fasi di avanzamento e minacce di arretramento rispetto al processo di globalizzazione, anche alla luce delle sfide imposte da vecchie e nuove questioni quali l’impatto non neutrale del cambiamento tecnologico sui fattori produttivi e sul mercato del lavoro – sia a livello nazionale che in termini di divisione internazionale del lavoro – e il ruolo della finanza come terreno fertile per la creazione di rendite slegate dall’andamento della produzione e dell’economia reale nei paesi a capitalismo avanzato.