Il disturbo cognitivo rappresenta una fonte di disabilità grave nelle malattie neurologiche. Poiché tali disturbi cognitivi, a causa del progressivo invecchiamento della popolazione, sono destinati ad aumentare in modo esponenziale, è necessario elaborare strategie dal punto di vista sociosanitario per prevenirne l’insorgenza e contenere la disabilità e i costi umani ed economici che da tali disturbi derivano.