Pasquale Cascella

Pasquale Cascella

Pasquale Cascella è editorialista dell’Unità.

Il Partito ritrovato: il dibattito precongressuale dei Democratici di Sinistra

I Democratici di Sinistra hanno scelto il segretario che potevano già avere. Forse già al momento della scelta di Walter Veltroni di candidarsi al governo della capitale, se la decisione dell’allora segretario non fosse già stata vissuta da una parte del partito come una sorta di segnale di «rompete le righe» più che come espressione di un impegno solidale di un gruppo dirigente coeso. Poi, all’indomani della bruciante sconfitta alle elezioni politiche del 13 maggio, se il timore che un passaggio di consegne in quelle condizioni potesse essere interpretato come addebito di responsabilità allo stesso segretario rimasto in corsa per il ballottaggio al Comune di Roma non avesse consigliato il «tutti zitti e pancia a terra». Ancora, dopo la rimonta capitolina e nelle competizioni delle maggiori città, se l’evidenza di una sconfitta non del tutto ineluttabile per il centrosinistra non si fosse scontrata con le ragioni profonde della crisi politica ed elettorale del maggior partito della sinistra. E una settimana, un mese, due mesi dopo, man mano che le ragioni individuate dagli uni diventavano i torti dell’altro, e viceversa, in una spirale di resa dei conti che faticosamente il congresso è riuscito a rimontare.