Enrico Rossi

Enrico Rossi

Enrico Rossi è nato a Bientina (PI) nel 1958. Sindaco di Pontedera dal 1990 al 1999, nel 2000 diviene assessore al Diritto alla salute alla Regione Toscana. Eletto presidente della Regione Toscana nel 2010, è stato riconfermato nel 2015. Vicepresidente della CRPM (Conferenza delle Regioni Periferiche e Marittime europee), è membro del Comitato europeo delle Regioni. Autore di “Rivoluzione socialista” (Castelvecchi, 2016), è tra i fondatori di Articolo 1 - Movimento democratico e progressista.

L’Ulivo tra riforme e vincolo esterno. Per un bilancio

Per dare un giudizio equanime sull’esperienza dell’Ulivo (1996-2001) occorre far cenno agli sconvolgimenti del quadro internazionale che avvengono a partire dalla fine degli anni Ottanta e alla “grande trasformazione” del capitalismo mondiale negli anni Settanta. Con la fine di Bretton Woods, le decolonizzazioni, le crisi petrolifere e i nuovi processi di accumulazione cominciano a prodursi fratture sociali, conflitti generazionali e nuove diseguaglianze. Sono gli anni in cui in Italia inizia a circolare l’idea del formarsi di “due società” (l’espressione è di Asor Rosa), quella dei garantiti e quella degli esclusi. Questa “crisi organica” è anche una rivincita ideologica del liberismo, del monetarismo e di gruppi di interesse che agiscono per mettere in discussione il compromesso democratico tra capitale e lavoro.

Esperienze per la vecchiaia sul territorio

Il continuo invecchiamento del nostro paese produrrà nel tempo scompensi economici importanti, che potrebbero innescare conflitti sulle risorse pubbliche. È pertanto necessario ripensare il modello di welfare e questo compito è ormai nelle mani delle Regioni e degli enti locali. La Toscana, in particolare, ha riorganizzato il suo sistema sanitario collegando tra di loro ospedali specializzati, piccoli presidi e volontariato. Anche grazie a percorsi integrati di “presa in carico”, il sistema toscano garantisce una personalizzazione e un monitoraggio costanti dei bisogni degli anziani, diversificando l’offerta dei servizi e rafforzando le reti territoriali.

Il territorio protagonista: il caso della toscana

Molte delle sfide globali che il paese deve affrontare – dallo sviluppo delle infrastrutture al sostegno alla coesione sociale, dalle risorse energetiche alla lotta al cambiamento climatico, dalla crescita economica all’occupazione – possono trovare soluzione attraverso idee e progetti che, pur se attuati a livello locale, hanno valenza generale. È questo il caso, ad esempio, di quanto fatto in Toscana.

L'esperienza toscana

Sulla configurazione e sulle sorti del sistema sanitario si gioca una parte rilevante dello scontro politico, in Italia come in tutti i paesi sviluppati. Come pochi altri settori, infatti, la sanità è in grado di rappresentare le differenti scelte ideologiche, programmatiche ed economiche degli schieramenti in campo. Investe grandi interessi economici e professionali, assorbe una grande quota della spesa pubblica, interessa bisogni fondamentali della popolazione, è terreno di confronto continuo tra istituzioni e cittadino. I sistemi sanitari, inoltre, stanno attraversando in questi ultimi anni una fase critica che, sebbene dovuta a motivazioni complesse sia endogene che esogene, trova una sintetica rappresentazione nella crescente forbice tra risorse disponibili ed effettive necessità.