Italia bella mostrati gentile. Italianieuropei 4/2017

Di Italianieuropei Giovedì 07 Settembre 2017 13:57 Stampa

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Una rivista non è ciò che tu scrivi. Il tuo compiacimento non è nell’editoriale o nell’articolo che viene letto e, se capita, addirittura apprezzato. Una rivista, una bella rivista come questa, è un piccolo esercito che va fuori dai propri accampamenti e cerca di intercettare le coscienze, anche quelle meno disposte favorevolmente verso i tuoi temi, con cui ingaggiare una battaglia di conquista.

Noi non vogliamo essere ipocriti. Questa rivista rappresenta storicamente, e lo farà per tutto il tempo in cui ci sarò io, il lavoro per dar vita in Italia a una sinistra grande, a una sinistra che combatta il pensiero unico e le austerità addossate sulle spalle della povera gente, che abbia in testa una società solidale e non parcellizzata in tante tribù egoiste e aggressive verso chi la pensa diversamente, ha un colore della pelle diverso o una religione diversa, viene da tanto lontano.

Su un punto vorrei che vi fosse, e in questo numero c’è già, un piccolo cambiamento. La rivista non assemblerà più saggi secondo lo schema intelligente del passato, ma pretenderà di raccontare l’Italia, spesso senza il filtro del giornalista ma attraverso la narrazione del protagonista o dei protagonisti. [...]

L’ambizione è di costruire un autobus su cui può salire tutta la sinistra e che ha come direzione l’Italia e l’Europa. Vogliamo che questo autobus sia guidato da una sinistra nuova, né nostalgica né arresa al pensiero unico. Né vogliamo una sinistra arroccata e solitaria. Vogliamo reimmettere la sinistra italiana nel grande dibattito che è esploso in Francia, in Spagna, nel mondo anglo-americano. Non vogliamo inseguire più l’anomalia italiana ma neppure l’omologazione che ci ha tentato negli scorsi anni. I temi saranno scritti in netta prevalenza da studiosi giovani e da studiose giovani anche se i vecchi, a cominciare da me, vogliono spingere lo stesso carro. Insomma proviamo a dare una mano. Chi ha dato per morta la sinistra, sarà deluso, molto deluso. | Tratto da "Editoriale 4/2017"

 

Sommario del numero 4/2017



 

Del numero 4/2017 di Italianieuropei sono disponibili integralmente gli articoli di Peppino CaldarolaRosa FioravanteMarco OmizzoloMaurizio de GiovanniAlessandro De AngelisDomenico CerabonaMario Del Pero.