Una nuova politica energetica per l'Italia

Di Italianieuropei Venerdì 03 Maggio 2013 14:27 Stampa

Venerdì 3 maggio, a Bologna, presso il Palazzo d'Accursio, si terrà il workshop "Una nuova politica energetica per l'Italia". L'iniziativa è parte del Green Social Festival 2013 e consisterà in un dibattito aperto tra rappresentanti della politica, accademici, esperti e operatori del settore, per approfondire un tema che sarà di vitale importanza per il rilancio del Paese.

Una nuova politica energetica per l’Italia

Obiettivi e possibili interventi per una maggiore competitività delle aziende e del sistema-Paese

Green Social Festival, Bologna
Sala degli Anziani, Palazzo d’Accursio
3 maggio 2013

 

Nel quadro del Green Social Festival 2013, la Fondazione Italianieuropei intende approfondire un tema di vitale importanza per un possibile rilancio del Paese. La situazione economica che stiamo attraversando, infatti, richiede scelte importanti anche in ambito energetico. L’attuale contesto di mercato mostra una situazione particolarmente complessa: overcapacity, riduzione dei volumi, contrazione della marginalità… Si rende quindi necessaria e urgente, dopo anni di politiche energetiche non strutturate e integrate, la costruzione di un solido Piano energetico nazionale che definisca percorsi, tempi e modalità operative per consentire il necessario recupero di competitività delle nostre aziende e dell’intero sistema-Paese. Tale obiettivo non può prescindere da un’analisi del contesto europeo e mondiale. L'asse dei consumi energetici mondiali si sta spostando verso l'Asia e le economie emergenti, rendendo marginale il peso dell'Europa e dell’Italia e la sua influenza nella strategia energetica mondiale, una situazione che porta a un elevato “rischio energetico” dei singoli Paesi, che può essere mitigato solo attraverso scelte di politica energetica fortemente europeiste da costruire, però, nel rispetto e nella salvaguardia delle caratteristiche industriali dei singoli Stati.

I principali obiettivi e interventi su cui Italianieuropei intende focalizzare l’analisi sono:

Sicurezza e infrastrutture energetiche

A livello mondiale, i consumi energetici delle economie emergenti sono attesi in crescita (i.e. Cina, India, Sud America). Questo determinerà una sempre maggiore attenzione dei singoli operatori e Paesi per assicurarsi l’accesso a riserve di petrolio, gas e carbone. In tale contesto, tuttavia, per sicurezza non si intende soltanto accesso alle riserve, ma anche competitività del prezzo di fornitura. Pertanto, due misure si rendono necessarie e urgenti: da un lato, la costruzione di un modello di governance europeo e di regolazione sovranazionale che consenta all’Europa di sfruttare meglio il suo peso specifico verso i fornitori di materie prime; dall’altro, il completamento e lo sviluppo di infrastrutture per l'importazione e lo stoccaggio del gas naturale e una rete interna per il trasporto di energia elettrica e gas naturale tra i diversi Stati.

Efficienza Energetica

Garantire il raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica definiti nel pacchetto "20-20-20", tramite la ricerca e sviluppo di tecnologie che consentano elevati risparmi a fronte di investimenti limitati e garantendo sistemi incentivanti integrati a livello europeo, è una priorità per l’Europa e per l’Italia. Lo sviluppo tecnologico degli ultimi anni e le potenzialità aprono interessanti opportunità future per smart grid, e-mobility, smart cities… L’efficienza energetica diventa, in questo contesto, una leva non solo di miglioramento della bilancia dei pagamenti nazionale, ma anche di sviluppo per il Paese. Ciò, però, richiede una profonda revisione del modello di business degli operatori industriali e delle utilities. Le potenzialità in termini d’incremento della sicurezza e di ricadute per l’indotto nazionale sono evidenti, la volontà e la capacità di evoluzione degli operatori del settore non ancora.

Energia e Territorio

Le local utilities rappresentano per il nostro Paese un asset importante nella gestione e sviluppo dei singoli territori. Le dinamiche industriali e competitive nell’approvvigionamento delle materie prime, nella produzione e vendita di elettricità e gas, nel trattamento e smaltimento dei rifiuti e nella gestione e sviluppo delle reti energetiche spingono sempre più verso un aumento della dimensione media di tali operatori in termini di know-how, expertise industriale e capacità finanziaria. Sarebbe, quindi, necessario spingere ulteriormente verso un’aggregazione tra operatori, superando i campanilismi locali per creare uno o due player di livello nazionale, capaci di competere a livello europeo, consolidare le singole competenze distintive e sviluppare nuovi settori di rilevanza strategica per il nostro Paese (ad esempio il Waste-to-Energy).

 

Programma

 

11.00-11.15  Introduzione

Andrea Peruzy, Segretario generale, Fondazione Italianieuropei

11.15-13.00  Infrastrutture energetiche

- Relazione introduttiva: Roberto Prioreschi, Director, Bain & co.

- Dibattito

13.00-14.15  Light lunch

14.15-16.00  Efficienza energetica

- Relazione introduttiva: Roberto Prioreschi, Director, Bain & co.

- Dibattito

16.00-16.15  Coffee break

16.15-18.00 Energia e territorio

- Relazione introduttiva: Roberto Prioreschi, Director, Bain & co.

- Dibattito

Il dibattito sarà moderato da Sissi Bellomo, il Sole 24 Ore.

 

Parteciperanno, tra gli altri:

Eugenio Arbizzani, Presidente, STS Servizi Tecnologie Sistemi S.p.A.
Claudio Bonettini, Direttore generale, CPL Concordia
Alberto Biancardi, Energy Authority
Massimo Bruno, Responsabile Relazioni esterne territoriali, Enel
Alessandro Cadei, Partner, Bain &co.
Maurizio Chiarini, Amministratore delegato, Gruppo Hera e Vicepresidente, Federutility
Giuseppe Coco, Docente di Economia politica, Università di Firenze
Claudio De Vincenti, già Sottosegretario allo Sviluppo economico
Valeria Falcone, Responsabile Relazioni esterne e Ufficio stampa, Bain &co.
Stefano Fassina, Responsabile Settore economia e lavoro, Partito Democratico
Michele Grillo, Docente di Economia politica, Università Cattolica di Milano
Simone Lo Nostro, Responsabile Marketing, Supply e Vendite corporate, Enel
Linda Meleo, Ricercatore GRIF “Fabio Gobbo”, LUISS Guido Carli
Gian Carlo Muzzarelli, Assessore alle Attività produttive, Regione Emilia-Romagna
Giuseppe Noviello, Presidente, HFV Spa
Diego Percopo, Amministratore delegato, HFV Spa
Cesare Pozzi, Docente di Economia dell’impresa, LUISS Guido Carli
Stefano Pupolin, Direttore generale, Assoelettrica
Francesco Simone, Business development manager, CPL Concordia
Francesco Sperandini, Direttore Area industriale reti, Acea
Giuseppe Surdi, Ricercatore GRIF “Fabio Gobbo”, LUISS Guido Carli
Davide Tabarelli, Presidente, Nomisma Energia
Federico Testa, già deputato e responsabile Energia, Partito Democratico
Romano Ugolini, Amministratore delegato, Ecoarea

 

Qui il programma integrale del Festival

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