La regionalizzazione, proceduta più lentamente del previsto per tutti gli anni Ottanta, ha subito una brusca accelerazione nella seconda metà degli anni Novanta e con la legge costituzionale 3/01, la quale ha previsto per la sanità un regime di legislazione concorrente. La questione del federalismo si sovrappone e si intreccia poi con quella della riduzione delle distanze socioeconomiche nel paese. Quello che evidentemente va evitato è che il federalismo, nato per aumentare efficacia ed efficienza del sistema, possa invece rappresentare un pericolo ulteriore di divaricazione.