Il contributo analizza le caratteristiche salienti e il rendimento dei sistemi elettorali dei Consigli delle Regioni a statuto ordinario. Il premio di maggioranza e la scarsa selettività di tali sistemi sembrano fuori asse rispetto al processo di riassetto del sistema politico nazionale iniziato con le elezioni politiche del 2008 ma appaiono difficilmente eliminabili, nella misura in cui sono essenziali nell’ottica dell’elezione diretta del presidente.